Editor's note: 10 Agosto è il giorno in cui Angelo Giannini e Roberto Berardi firmano il contratto di affitto per i locali sulla circonvallazione di Riccione, da adibire a laboratorio alimentare alla ricerca dei sapori tradizionali romagnoli. E' un piccolo investimento di 15mila euro, fondato sulla loro passione per la Romagna, le sue tradizioni e i suoi prodotti tipici. La scelta del nome per questa grande cucina ne è naturale conseguenza: Luvirie, che in italiano può essere tradotto come "leccornie, ghiottonerie, squisitezze, prelibatezze, golosità", ma che in dialetto riminese ha ben altra forza espressiva nel definire sostanzialmente "qualcosa di buono e irresistibile". Questo concetto è talmente usato in Romagna da essere declinato diversamente, pur mantenendo la stessa radice, a seconda della zona, a ricordare che il dialetto romagnolo è una grande famiglia in cui convivono differenze gergali più o meno sottili tra costa ed entroterra, tra centro e periferia, addirittura tra quartieri. [Emilia Romagna - Italia]