Whittard Chelsea 1886 - Christmas Tea

Elegante e spontaneo, tra raffinatezza e un lieve tocco di irriverenza.
Con Affetto Kevin.

Whittard Chelsea 1886, Christmas Tea. Riunitevi intorno al fuoco per strani racconti dai mercati delle spezie delle antiche rotte commerciali. La nostra speciale miscela natalizia bilancia un delicato e dal gusto pieno tea nero con chiodi di garofano aromatici, scorza d'arancia piccante, dolce vaniglia del Madagascar e petali di cartamo giallo.

Ingredienti: tea nero, scorza d'arancia (4%), aroma, chiodi di garofano (2%), petali di cartamo, estratto di vaniglia Bourbon.

Suggerimenti: è proprio la cosa giusta da sorseggiare con una fetta di panettone a Natale.

- Tempo infusione: 3/5 minuti.
- Temperatura infusione consigliata: 100°.
- Dosaggio: 1 cucchiaino / gr. 2 per tazza (ml. 200).
- Note di degustazione: tea nero leggero con sottili note di arancia e la dolcezza della vaniglia. Leggermente speziato.
- Tipo di tea: black tea.
- In tazza: colore rosso.
- Origine:
- Abbinamenti gastronomici: i classici shortbreads, la consistenza burrosa si abbina perfettamente a questo tea dolce e speziato.
- Conservazione: luogo buio, fresco e asciutto lontano da luce intensa e odori. Conservare in contenitore ermetico.

A volte non conoscerai mai il valore di un momento finché non diventa un ricordo.

Ho cercato di immortalare i ricordi dei momenti che mi hanno insegnato a camminare per le strade del Tea. È bello vedere come ci siano ancora forme di eleganza e convivialità nel modo in cui facciamo certe cose. Questi valori culturali vengono conservati e tramandati da ogni generazione. Ovviamente le cose non sono completamente le stesse perché i cambiamenti sono destinati ad accadere, ma penso che sia bello vedere come ci siano ancora forme che si ripropongono nel modo in cui facciamo certe cose. Penso che contribuisca al motivo per cui a volte mi sembra di aver catturato un momento vero in qualsiasi epoca. Questo riproporre il come vengono eseguiti determinati rituali culturali è vitale per garantire che le generazioni più giovani siano in grado di mantenere un senso di identità.
Non ho imparato il Tea da un libro, ma camminando tra le piantagioni, bevendo tazze in silenzio, osservando mani esperte lavorare con rispetto la foglia. Ho sbagliato tante volte. Poi ho ricominciato. Ogni miscela che creo nasce da lì: dal tempo, dall’ascolto, da una certa idea di bellezza.
Per me, il Tea non è un prodotto: è un gesto. Ogni tea, ogni infuso è un invito a rallentare. A preparare l’acqua, a scegliere una tazza che ti somiglia, a lasciarti sorprendere da un sapore nuovo o da uno che ti riporta da qualche parte. Non servono cerimonie: basta voler bene a quel momento. È questo che cerco di fare. Dare valore al tempo che spesso ci sfugge. Non è nostalgia, è qualcosa di più: è il piacere di riconoscere che ci sono ancora modi semplici e profondi per stare bene. Che certe abitudini – anche se cambiano forma – ci aiutano a ricordare chi siamo. E questo, alla fine, è ciò che provo ogni volta che verso il Tea in una tazza: la sensazione di aver catturato un piccolo momento vero.
Con Affetto Kevin.